Translate

venerdì 23 ottobre 2015

Le droghe del cuore



Le droghe del cuore

 


Un giorno , in uno di quei giorni in cui tutto scorre come lo scorrere del tempo, uno di quei momenti in cui ti fai gli affari tuoi, o meglio ancora non dai più peso a quello che succede nella tua normale vita, accadde qualcosa   che tutti vorrebbero come 50 volte il primo bacio…

 Intravidi  una mano, uscire dal buio della mia stanza, a palmo in su e distesa, le falangi tese dimostravano che si rivolgeva a me, come un fantasma userebbe fare per attirarti a se, il richiamo era forte ,così forte che,  l’unica cosa che avessi dovuto fare era tendere la mia e appoggiarla su quella e andare ovunque mi volesse  portare. Non capivo ancora , ma quella mano aveva più sentimenti ed energia di qualsiasi altra che esistesse nel mio mondo, eh già… perché quella faceva parte   di un mondo, si , un mondo che non era ancora  mio, un mondo apparentemente diverso dal mio , un mondo parallelo del quale ignoravo l’esistenza, ma vicino più di quanto si possa immaginare. 

Non era solo  una mano  sbucata da un punto inanimato della mia camera, era molto di più, era l’altra parte della mia anima  che completava l’essenza del mio spirito, era la mia parte più dolce, la metà del mio cuore che batteva più forte, capace di far vibrare un bicchiere di cristallo solo con un tocco, era quel  filo conduttore che non avresti trovato ovunque e che insieme, qualsiasi altro paragone era destinato a fallire prima o poi.  Era quel posto nel mondo, dove le anime le contavi sulle punte delle dita, dove l’impossibile diventava  possibile, dove il limite era solo mentale, dove  le montagne diventavano pianure, dove tutto si può ! Non mi facevo di nessuna droga, eppure non mi era sfiorata l’idea che quella mano potesse diventare… la mia droga di felicità.( 21 grammi) Quando  una mano tocca il tuo  cuore , hai due possibilità,  non esiste in questo caso  la terza alternativa di Covey o il piano C,A or B…


A)     Prenderti cura di quel cuore che ti ama alla follia, stringendolo forte al tuo

B)      Andare via ancor prima di parlare a quel cuore quando le intenzioni non sono intenzionate al nulla.

I sentimenti che uniscono spaventano ,il cuore che batte ad  una frequenza uguale alla tua fa venire la pelle d’oca.

 Io sono la pelle e tu sei il brivido,

 Io sono la scarica elettrica e tu il mio defibrillatore, potrei andare all’infinito…


Tutte le droghe hanno un unico comune denominatore però , ti sballano, ti portano fuori dalla realtà,ti devastano, e possono anche ucciderti, e poi ci sono droghe che similmente produce il cervello…  Solo chi si è disintossicato può capire cosa si possa provare, quanto dolore , per poter ritornare anche in parte ad essere quel che in fondo  si era anche se con una grande cicatrice che pochi possono cancellare o  forse mai cancellare ma coprire ed essere da qualcuno amata .Posso solo immedesimarmi e paragonare un cuore segnato da quel tipo di dolore che non differisce quando l’amore è puro e vero. Non si può disintossicare un cuore strattonato  dal suo Amore se non è quell’ Amore stesso a farlo. Quando l’unica cura sei tu , esci dal buio di quella stanza e stringi quella mano forte al tuo cuore, un giorno ti ringrazierà.

Nessun commento:

Posta un commento